domenica 16 marzo 2008

16 marzo 2008 - Primo duathlon del Monferrato - Solonghello (AL) - La cronaca

Questa mattina sveglia alle 6.00.

Alle 7.00 è passato a prenderci Napo.

Con Mariarosa ed il suddetto Presidente siamo arrivati a Solonghello verso le 8.10 dove abbiamo subito salutato l'immancabile Fabio Vescovo, puntuale più di noi alla trasferta più corta dell'anno.

Ritiro per primo il numero di gara alle 8.45 e, poco dopo, sistemo per primo la mia roba in zona cambio.

Intanto che aspetto Pietro Antonio per fare una ricognizione in bici sul percorso vedo Lauro, Claudio e Giuseppe Perrotta con Adriana e Patrizia che hanno avuto la stessa idea.

La ricognizione dà l'esito sperato.

Ai piedi della prima salita il Ponghello è ai minimi termini.

Un po' più abbondante lo troviamo ai piedi del secondo dentino; però decido che stando tutto a sinistra avrò delle chances di non scendere dalla bici.

Con Antonio torniamo alla zona cambio e posiamo le bici.

Facciamo un po' di riscaldamento, una foto e due chiacchiere con Cinzia ed inizia il brifing.

Prima della partenza vedo anche Ivan Perri che fa delle foto.

Alle 10.30 si parte.

Per soddisfare la mia vanità mi metto in prima fila (risulterò in un sacco di foto, mi dico).
Tuttavia la mossa si rivela sbagliata perchè dopo venti metri un tale dietro di me mi sgambetta (forse facevo da tappo) e cado rovinosamente a terra.

Forse pensavo di fare un x - terra ("per terra").

Mi rialzo ultimo, passo tra gli altri, Gigi, Armandino Scolari, Daniela Locarno (seconda all'arrivo), Elena Manzato (terza) e Cinzia (quarta) la quale fa le veci di Ennio e mi urla "Bruno vai piano".

Invece di starla a sentire continuo il mio forcing scriteriato e raggiungo prima Dario Nardone - a cui prometto un abbonamento - e Moreno Tortolina che non mi azzardo a passare perchè mi da sempre 10 minuti e la sua schiena mi fa capire che sto esagerando.

Il conto lo pago sulla seconda salita della seconda frazione che però finisco verso il 27° posto in 36' 36'', un minuto abbondante dietro a Pietro Antonio che alla fine del primo giro era a "soli" 50 metri da me !

Finalmente finisce l'agonia della corsa (terribile il vento contro sulla seconda salita di ciascuno dei due giri da 3.500 metri o forse più); faccio un T1 alla Silvestro e salgo sulla MTB.

L'approccio alla prima salita lo faccio cercando di recuperare e bere un po' di sali.
La prima salita la faccio in agilità parlucchiando nuovamente con Nardone.

Arrivati in cima si rifiata. Poi la discesa ed iniziano le sensazioni migliori della giornata.
Fino a metà del secondo giro pedalo bene; mi sento in spinta e non perdo posizioni con l'eccezione del sorpasso subito dalla forte triathleta Svizzera (la battuta è di Luciano).

A quel punto inizio ad avere una sete fantozziana e i ricordo di avere un gel in sacchetta; lo ingurgito sperando che succeda qualcosa ma ho ancora sete. L'ultimo dentino lo affronto con la Elena Manzato 70 metri davanti a me; quando scollina penso "beata lei"; tuttavia anch'io ce la faccio ed arrivo in T2 in 1h 43' e 50''.

Lì batto il record di Silvestro causa crampi al polpaccio da cui vengo attanagliato nel cambiare scarpe. Mentre cerco di muovermi sento Lauro che dice: "eh.... ma ci mette troppo !!".

Bevo due bicchieri d'acqua e parto al piccolo trotto.

Mi passano in due ed in cima alla salita vengo bloccato dai crampi ai quadricipiti.
Quello destro si decontrae quasi subito. Il sinistro solo dopo un massaggio di una gentile signora del pronto soccorso medico.

Mentre sono seduto in cima alla prima salita del percorso run vedo passare Armando Scolari, Dario Nardone, Cinzia Cornaglia e Luigi Bisoglio.

Passato Gigi, salgo sulla Jeep del soccorso medico ed arrivo al traguardo con in berta il secondo ritiro della mia carriera di tri-duathleta. Il secondo nelle ultime tre gare, come mi ricorderà Claudio Savina al pasta party.

Pasta party che ci ha visto limare degli insaccati di antipasto, tortiglioni al ragù di primo, salamino e braciola con patatine fritte di secondo ed un po' di vino rosso per gradire.

La premiazione è andata bene poiché qualcosa hanno preso sia Cinzia che Adriana che Patrizia che Roberta.

Saranno mica un po' sfigati i maschietti della nostra squadra ?

Io di sicuro oggi lo sono stato anche se la giornata è stata bellissima; talmente bella che verrebbe da dire che spiace per gli assenti.

Le foto le posto più tardi.

Ciao

1 commenti:

Ame ha detto...

quanti nomi amici riscontrati tra i partecipanti come l'Armando,Moreno,Dario e sicuramente non ho dubbi riguardo qualità del cibo perchè so che da quelle parti si mangia bene....
però non esagerare altrimenti fai fatica a far le salite cosa che io ad esempio detesto....:-)

 

blogger templates | Make Money Online