domenica 3 febbraio 2008

CHE FISICO !

Oggi è stato il giorno di Antonio, il nostro nuovo compagno di squadra, fisico sia nel lavoro che nello sport nonchè dell'inossidabile Uccio che, lo anticipio, ha nettamente vinto la volata finale.

Ci troviamo puntuali al bar (quello prima di Beppe venendo dal centro città). Oltre al sottoscritto si presentano Matteo Gatto, Ivano Rivera (Napoleone), Massimiliano Marcia, Carlo Lingua (Uccio), e Andrea Traversa.

Ennio, forse annusando il pericolo, da forfait, mentre della sorte di Ivano Campana, anche lui annunciato tra i nostri, niente seppi.

A Valmadonna si unisce a noi Antonio; prendiamo al solito la strada per San Salvatore.
In cima alla prima salita arrivano Uccio (poi trionfatore al traguardo) e Antonio (evidentemente ci stava studiando), quindi io, Ivano, Max, Andrea e Matteo.

Scendiamo a Valdolenga.
In cima al salitone per la Borghina (strada Bersano ?) scollina Antonio con 150 metri su di me; quindi gli altri alla spicciolata.
La salita del fabbro verso Lu si rivela insidiosa per le tonnellate di ghiaione versate ultimamente tanto che l'unico a non scendere dalla bici è stato Antonio.

Anche sulla bastarda Antonio precede nell'ordine me, Uccio, Ivano, Max, Andrea e Matteo.
Stessa musica, più o meno, anche sulla salita Bodelacchi Trisogli.

L'ultima salita è la classicissima Strada Molinara, fino a San Salvatore, dove in cima sulla dx abita il guardiano del gorilla. Antonio si è dimostrato diplomatico e mi ha fatto rientrare.

Lì ci dividiamo.
Antonio gira verso Valenza.
Chissà se non si è annoiato ad aspettarci per diverso tempo in cima a tutte le salite. Ieri si è fatto 25 Km di collinare a piedi. Mi sa che a Solonghello rischia anche il nostro Bussetti.

La strada verso Valmadonna viene affrontata con qualche scaramuccia.
Una tirata mia e poi di Uccio tagliano in due il gruppo.
Era una prima avvisaglia, dovevo stare più attento.

Infatti, sul rettilineo che porta al cavalcavia prima del sanatorio provo a partire in progressione; Max e Uccio stanno coperti e poi Uccio parte a bomba; mi passa al doppio della velocità con Max che non risce a resistergli.

Primo Uccio, secondo Max, terzo Andrea, quarto Io, quinto Ivano e sesto Matteo (o viceversa ?).

Lavaggio bici e ci salutiamo.

totale 61 Km.

A casa trovo Mariarosa che sta uscendo in MTB dopo i 18 Km di collinare a piedi fatti con Mariangela; decido di accompagnarla e torno a casa che ho fatto 77 Km e 3h e 45' di giro.

Meglio di niente, peggio che andare al mare con Antonio, Maxi e Giancarlo e poi attaccare col fritto misto (che nostalgia).

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1 commenti:

Bruno Boris ha detto...

Antonio Pedron, Maxi e Ivano Campana hanno fatto 100 Km. con partenza da Cogoleto (7°).

Bergeggi di riffa e di raffa, Tosse, Le manie di riffa e di raffa.

Niente mangiatina :-(

 

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