lunedì 24 ottobre 2011

TT Tirrenia, la nostra gara

Il triathlon sprint a squadre di ieri è stato parecchio divertente.


Con me c'erano in squadra Ennio, Roberto Cornaglia, Paolo Abrazo Lazzeri e Andrea T.
Partivamo sfavoriti rispetto alla squadra "A" che è stata composta con i migliori atleti della nostra società, ad eccezione di Bussetti; la suddetta squadra A ha però presto preso anche il nome del proprio direttore tecnico (fors'anche perchè lo spostamento di Bussetti lo ha un po' preoccupato ...) ed è diventata squadra Astore.

Ebbene, dopo un po' di sfottò e di scherzi, siamo arrivati alla spiaggia in tre squadre: la Bussetti, la Astore e quella delle donne con Nasso, Cimo, Tina, Raffa e la Oriana.

La squadra femminile è partita 3' prima di noi mentre la squadra Astore è partita con 60'' di vantaggio.

Dopo le prime bracciate Ennio che doveva fare il ritmo ha fatto il vuoto ed allora mi sono messo io con Andrea a fare l'andatura.

Battevo i piedi più possibile ed alternavo tratti a dorso per vedere che Corny non si staccasse.
Andrea e Paolino andavano regolari a fianco a noi ed Ennio un po' nuotava ed un po' urlava come un forsennato.

Ad un certo punto Ennio e la Cimorelli si sono incontrati in acqua ed uno urlava a Cornaglia e l'altra urlava a Mariarosa: che scena memorabile !

Nell'ultimo tratto del nuoto ho allungato un po' per correre tranquillo fino alla bici visto che il mio tendine va trattato con cura e nonostante sia uscito dall'acqua con 50/70 metri di vantaggio ho avuto solo il tempo di fare il mio e mettere il pettorale a Roberto: altra scenetta carina ...

Usciti in bici stavo ovviamente bene mentre Corny era al gancio e continuava a dirmi: piano, piano mentre io pensavo: maccome piano ? .... ehehe

Appena abbiamo incrociato la squadra Astore abbiamo avuto la prima sorpresa: avevamo meno svantaggio del previsto ! Il crono dirà che abbiamo perso 1' e 20'' a nuoto e rimontato 40'' in bici e probabilmente il recupero è avvenuto in parte nel primo giro e forse in parte nel cambio bici-corsa; da notare comunque che a causa di un mio errore alla seconda inversione abbiamo perso una decina di secondi circa.

Nel secondo giro ho avvertito i primi sintomi della stanchezza provocata dal continuo fuori soglia. Ennio gridava come un folle e dava l'impressione che da solo se ne sarebbe potuto andare allegramente. Andrea T. ha carburato al meglio. Corny ha iniziato ad ingranare mentre Paolino non tirava e se tirava veniva redarguito severamente dagli altri 4.

Nel terzo giro ciclistico, quasi alla fine, ho fatto un'ultima tirata e poi mi sono fatto sfilare. Per un pelo non perdevamo pure Abrazo perchè Ennio ha sgasato troppo ....

Usciti dalla T2 avevamo ancora 40'' di svantaggio nei confronti della squadra Astore ed a quel punto le frazioni di Paolino e Max hanno deciso la gara.

Alla fine il motore, l'età, la classe !, la voglia di soffrire di Paolino e le spinte e le urla di Ennio hanno fatto la differenza.

Finiamo la nostra gara in tre (anche Andrea ha dato tutto nell'ultimo tratto in bici) in 1h 09' e rotti contro 1h 11' e rotti della squadra Astore.

Bella soddisfazione sopratutto per Paolino ed Ennio che hanno dimostrato di essere dei buoni atleti e di saper soffrire per la squadra al momento che conta.

Ad ogni modo anche in classifica assoluta non ci siamo piazzati male; sia noi che la squadra "A" siamo finiti nella prima parte della classifica (anche se con 4 squadre a dividerci :-)).

Le donne, al solito, hanno fatto pure meglio: terze a 2' dalle seconde.
Tante foto, tanti sorrisi ed un pasta party all'altezza ...
Mariarosa, per la cronaca, mi ha riferito di una Cimorelli motorino in bici: complimenti !

Intanto a Maui il nostro Ivano ha completato la finale mondiale del circuito xterra.
E' il primo atleta delle Frecce Bianche che taglia il traguardo in terra santa (come l'ha chiamata Marabba). Il prossimo che ci riuscirà Ivano lo vende sicuro. Ammesso e non concesso che qualcun'altro ci riesca ...
Che tocchi per caso a Lazzeri ?
Vedremo




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