lunedì 7 aprile 2008

Triathlon Sprint di FOSSANO - La cronaca

Pre gara
Ci troviamo alle 7.45; tutti puntuali; partiamo con tre macchine ed il camper di Pina e Luciano.
All'autogrill dopo Felizzano bevo un caffè che ancora non ho capito chi mi ha offerto (Ennio in sostituzione del cornetto o Drago per rinuncia al doppio ?).
L'autostrada finisce a Govone.
Dopo Alba Andrea imbocca la strada per Bra (io sarei passato da Roddi); Ivan da segni di nervosismo ma alle 9.45 siamo nel piazzale antistante la zona cambio.
Ritiro i nostri 9 pacchi gara con disappunto del signore dietro di me in coda e li distribuisco. Pina incontra la sua amica Bois che viene festeggiata anche da Mariarosa. Incontro anche Mauro (un genio) con Silvia.
Entro in zona cambio tra i primi e quanto è tutto a posto vado a nuotare con Ennio. Le sensazioni sono buone, sono fiducioso.
Partono prima le donne. Vedo Angela con la cuffia arancione che si difende; nuota sfruttando un ottimo galleggiamento ed esce in 15' netti.
Mariarosa lotta con la Pina ed un'altra concorrente ed esce in 20' 30''. Ancora c'è da lavorare. Subito dietro esce la Pina.
A seguire parte la prima batteria maschile. Io ne sono fuori per pochi pettorali. Peccato !
Ennio perde subito il primo della sua corsia che gira in 1' 15'' e tira il gruppetto degli altri.
Esce in 11' 30'' mette scarpe, casco ed occhiali ed parte in bici a razzo senza il giubbettino che ha consigliato a tutti gli altri. eh, eh ...
Tocca a me

Il nuoto
Dichiaro 12'15'' e parto subito dietro ad un amico dell'Ironbiella che dichiara 11' 30''; quest'ultimo parte piano e da dietro, dopo 150 metri, il terzo ci passa ed imposta un ritmo per me troppo lento; attendo ancora un po' e poi passo in testa; tiro fino a schiattare, ma non sfilo nessuno dei 5 compagni di corsia; quasi morto chiedo a che punto siamo e mi dicono: ancora due vasche: evviva !!
Usciamo in 12' 30''; il T1 lo faccio alla Filini in campeggio.

La bici
Parto e dopo 2 o 3 km ci troviamo in 7/8; l'accordo è scadente, il gruppo anarchico, alcuni danno delle scodate che mi mettono paura. Altri fanno l'elastico, altri saltano i cambi; addirittura vado davanti a tirare e faccio il vuoto. Eppure ero ai 42 Km/h ed era la nostra andatura.
Per fortuna al primo dentino c'è un po' di selezione e formiamo un gruppo di 4 con ottimo accordo; trovo tre motorini (uso un'iperbole roboante) rispettivamente dell'Alba Triathlon, del Torino 3 e del Peperoncino.

La corsa
Dopo un T2 per me veloce, parto altrettanto veloce; mi sento bene ma perdo subito 2/3 posizioni; il rettilineo verso la Chiesetta è più lungo del previsto, però arriva; il ritorno è a favore di vento e c'è un bel sole che scalda, il che mi giova; purtroppo mi viene male alla zona lombare e devo lottare fino alla fine perché arriviamo in 5 nel giro di 6''.

Post gara
Faccio 3/4 Km di corsa lenta per defaticare.
Tirando le somme devo dire che è stata una bella gara ben organizzata da Davide Nerattini che però non premia Ennio 2° s4 dopo Policarpenko !!
Mariarosa invece prende un bel salame come seconda M1; con l'aiuto di Max e Mari che sono venuti a vedere la gara e della Cimo ne mangiamo metà.
Andrea, Drago con fidanzata e Riccardo sono già sulla strada del ritorno.
Non contenti io, Ro con i due maratoneti, Angela, Ennio, Rox ed Enrico decidiamo di andare a Piozzo (a dire il vero erano già due mesi che l'avevamo deciso).
Ivi degusto il Kebab, un hamburgher, la birra bianca e rossa bitter e posso considerarmi sazio.

Considerazioni tecniche
A prescindere dal risultato sono soddisfatto di come ho nuotato e pedalato.
La corsa sia a livello di sensazioni che di risultato mi dice che devo dimagrire. Questo però è un problema grave in quanto ....... ereditario

:-)

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