sabato 22 marzo 2008

Sabato Bulfariano

Oggi dopo il ritiro pacco gara e dopo aver incontrato Mattew Cat che ci ha esibito la sua nuova MTB Giant partiamo da Alessandria con Claudio Bulfari, Ivan Perri, Ennio ed Andrea.

Giunti a Spinetta Claudio aspetta Paolo Faccini mentre io, Ennio ed Andrea andiamo verso Castelceriolo per incontrarci con Claudio Ghislieri. All'uscita del paese troviamo quest'ultimo con Max (bike) e Davide. Invertiamo i carri e torniamo a Spinetta dove ci aspettavano Bulfari e Faccini.

Dal centro del paese ci dirigiamo verso Frugarolo (terribile l'asfalto in quel tratto) con in testa Andrea che tiene alta l'andatura perchè vuole tornare a casa entro le 16.00 :-)).

Quasi arrivati a Frugarolo mi mangio una barretta e Ghislieri sorride; tuttavia ho quasi 20 km sul compiuterino e da stamane ho preso solo 1 brioche ed un paninetto al Bar Beppe a colazione.

Passiamo anche Bosco Marengo con in testa Ennio che, conscio della responsabilità del trenino, buca il semaforo di Bosco e poi imposta un ritmo forsennato cui Ivan, alla prima uscita, non riesce a resistere.

Arrivati a Basaluzzo Ivan ci saluta.

Noi proseguiamo per un breve tratto abbassando il ritmo che si riaccende prepotentemente alla prima salita per Capriata.

Per primi scattano Ennio e Faccini.
Bulfari reagisce; dietro arrivo io, poi Andrea, poi gli altri alla spicciolata.

Scendiamo verso Gavi, leggo 50 Km sul cpu e mi ingollo un'altra barretta.

A Gavi ci fermiamo alla fontanella e decidiamo di tornare a casa tutti assieme.

Sennonché, prima della galleria appena dopo la deviazione per Pratolungo Andrea segnala di girare a sinistra per evitare la galleria. Ciò ci obbliga a scalare un dentino.

Claudio G. rifiuta l'ostacolo; Max e Davide lo seguono.

Rimaniamo in 5; a Serravalle prendiamo per Villavernia. Lì Faccini ci impegna con tre sparate che fanno male; ad onor del vero anche una di Bulfari in leggera salita è stata efficace. Ennio invece lasciava fare. Alla terza menata di Faccini Andrea si stacca.

La cosa avrà soddisfatto il nostro compagno; sta di fatto che da quel momento l'uscita è diventata mansueta. Al Km 80 sento il gorilla bussare e mi bevo un gel; lo stesso fa Traversa.

Sulla strada del ritorno i cavalcavia fanno male.
Su due di essi facciamo la volata ed in entrambe si impone Faccini davanti ad Ennio, Bulfari, Andrea e Boris che fa ultimo.

Quasi ad Alessandria accelero il passo.
Gli altri chiacchierano e vedo il cartello che annuncia la città di Gagliaudo per primo.

A casa trovo Mariarosa soddisfatta per aver pedalato 28 km con Mirella.

Intanto che parla mi faccio:
- 2 tocchi di formaggio grana (sublime);
- 1 piatto di agnolotti (buoni);
- acqua gasata e ghiacciata;
- 1 yogurt ai frutti di bosco (pessimo).

Domani andrò in bici.
So che lo faranno anche Mariarosa e Mirella.
Il Pedro vuol fare il lungo; anche Ivano Rivera esce in bici da corsa.
Andrea riposa.

Altri non so.

2 commenti:

Unknown ha detto...

VOLEVO RINGRAZIARE I MIEI COMPAGNI PER TUTTI GLI AIUTI CHE MI STANNO DANDO A CRESCERE CON LORO. COME PRIMA USCITA E STATA BELLISSIMA SCRIVO QUESTO PERCHE SONO ORGOGLIOSO DEI MIEI RISULTATI CHE SENZA VOI NON SAREI RIUSCITO NEMMENO A SFIORARE..... 2:08 CON TOTALE DI 58.3 KM E 27.2 KM/H DI avg E 55.3 KM/H DI max. NON DICO ALTRO GRAZIE BY DRAGO

Bruno Boris ha detto...

A mio modo di vedere 99,9 % del merito è tuo; delle tue capacità e della tua determinazione.

Però non devi non avere fretta.

I risultati che vuoi arriveranno sicuramente ma nel corso dei prossimi anni; la prima stagione di triathlon serve per capire cosa stai facendo ed ovviamente per divertirti.

 

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