Domenica mattina siamo arrivati in zona cambio a Portocolom (Mallorca) ben puntuali.
Dopo qualche foto con amici ed avversari siamo andati sul molo della partenza.
Al solito ero tra i primi; anzi ho esagerato e mi sono trovato con Ennio in mezzo ai "pro".
Quanto questi ultimi si sono tuffati in mare è stato il nostro turno.
Non appena mi sono tuffato ed ho fatto una decina di bracciate lo starter ha dato il via e probabilmente un tale da dietro mi ha tirato il cordino della muta perché la stessa mi si è aperta facendomi imbarcare acqua.
A quel punto mi sono fermato sono tornato un po' indietro per andare a terra a vedere cosa era successo; poi ho richiuso il velcro ed ho provato a nuotare nuovamente. La muta dopo poco si è riaperta ma riuscivo comunque a nuotare.
Quasi alla prima boa dei 400 metri (che saranno stati 500 ...) vedo un mio compagno di squadra con le basette e lo tengo come riferimento. Sul lato corto di 200 metri lo sfilo agevolmente ma alla boa rientra e rischia di andarmi via.
Allora di metto dietro a lui e nuoto lungo facendo mente locale al t1 che mi aspettava.
Arrivato nella tenda del cambio mi vesto, metto il cardio etc ... ed esco.
Subito dopo la partenza c'era una salita di 2 km circa che cerco di affrontare su consiglio di Ennio con il 50*21 o rapporti affini.
A metà mi passa il compagno di squadra di cui prima discorrevo, cioè Max, il quale imposta un ritmo leggermente superiore al mio.
Tuttavia eravamo in gara ed allora lo tengo come riferimento a 30/50 metri e provo a non mollarlo.
Il percorso continua ondulato e muscolare fino al 30° km circa quando inizia la salita per Sant Salvador, 5 km di tornanti a 6,4 % di pendenza media.
Appena all'inizio incrocio Stadler, Mc Cormak e poi via via tutti i big. A metà salita incrocio Bussetti che scende ed arrivato in cima svolto e vedo Max, Traversa ed Abrazo.
Capisco che presto Abrazo e Traversa mi avrebbero raggiunto ma a quel punto ero deciso a fare il mio ritmo.
Stranamente Abrazo mi raggiunge solo dopo 50 km quasi in cima alla seconda salita di Sant Salvador. Dietro di me Traversa e poi Max che a quel punto aveva un po' di svantaggio e chiudeva il plotone della nostra squadra.
Arrivato in zona cambio trovo Abrazo che si cambia e mi saluta.
Parto per la corsa e vedo Andrea entrare in zona cambio.
Mentre corro vedo che la mia andatura sta sui 4' e 50'' al km.
Ai vari giri di boa noto che, per quanto forte io vada, Abrazo non lo prendo e, per quanto piano io vada, da dietro non rientrano, per cui nell'ultimo tratto mi fermo per sosta tecnica e cammino ai ristori per bere con calma.
All'arrivo provo una bella soddisfazione: 50 atleti dietro di me di cui tanti con caschi a goccia, bici da crono, materiali costosi, fisici asciutti che in partenza mi deprimevano.
Belli i percorsi, lo scenario e l'organizzazione.
Bella giornata di sport insomma !
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